Illusione

tecnica mista su tela, 3×2 m

Con Illusione abbiamo voluto mostrare come è la realtà che osserviamo: se ci si sposta di pochi millimetri l’opera è un’altra, alcuni aspetti si nascondono e altri si rivelano.

Il quadro è una realtà fissa, cristallizzata, eppure è impossibile vederlo davvero perché, come ci si muove, cambia tutto.

Non esiste niente di cristallizzato, siamo un continuo prosieguo dal pre-Big Bang al teorico adesso…

Non possiamo organizzare un’arte che cristallizzi il pensiero perché non sarebbe arte, sarebbe solamente fissare alcuni aspetti della natura delle cose per distruggerli nello stesso momento.

Noi distruggiamo la natura delle cose ogni volta che raccontiamo un vissuto, una memoria, un punto di vista…

Il nostro punto di vista non vale niente per gli infiniti punti di vista.

Cristallizzando l’informazione si perde la bellezza della natura delle cose, la Verità, ma l’essere ha bisogno di cristallizzare per perdere la coscienza del Reale.

Non possiamo che cogliere un fotogramma dopo l’altro.

Uno alla volta.